LA CALENDULA
Quando odorosa tra la molle erbetta
sta la violetta,
tuoi brevi petali d'aureo colore
mi mostri, o fiore!
Giunge l'estate, e all'Amaranto
fiorisci accanto.
La foglia al platano già si scolora,
fiorisci ancora.
E quando i fiori sul vago stelo
reclina il gelo,
di te, Calendula, non è misura
di fioritura.
Perché costante segui a fiorire
senza morire? …
Perché son simbolo di quanto è ordita
quaggiù la vita.
Dimmi quai sono, fanciulla, gli anni
scevri d'affanni?…Io ti rammento costante fiore,
cara" il Dolore".
Anonimo
Anonimo
Calendula=dolore
Conosciuta ed apprezzata fin dai tempi più remoti la calendula, che é detta comunemente "fiorrancio", é un'erbacea annuale, o una perenne suffruticosa, assai diffusa sia in natura che coltivata
La sua origine è legata ad una antica leggenda greca: Afrodite, profondamente addolorata per la morte del suo amante Adone iniziò a piangere e come le sue lacrime toccavano terra si trasformavano in calendule.
Da qui il suo significato della Calendula di dolore, dispiacere, pene d'amore.
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