fiori che cadono

martedì 27 dicembre 2011

Il Salvatore


Quando abbiamo udito il tuo nome, 

il nome con cui ti avremmo chiamato, 

il nostro cuore ha sussultato. 


Salvatore! 

Salvatore? E' questo il tuo nome? 

Non è il Santo, il Trascendente, 

l'Eterno, l'Onnipotente il tuo nome? 
Non sei il Giudice, il Sublime, 
l'Ineffabile, il Forte, il Dio degli Eserciti? 


Dio, 

hai voluto che a te ci rivolgessimo 

col nome di Salvatore 

e lo hai preferito a Sapienza, 
Scienza, Bellezza, Grandezza o a qualcuno 
dei mille nomi che ti appartengono… 


Salvatore! 

Una grande aurora sorge nel buio 

delle nostre tristi notti, 

una speranza invade il nostro mondo. 


Abbiamo esultato e pianto 

quando abbiamo ricevuto e trasmesso 

che tu, Dio grande e immenso, 

sei non lassù, ma qui con noi, 
il nostro Salvatore. 


Allora, quando sudati, sfiniti, oppressi, schiantati, distrutti 

ci guarderemo in viso, sorrideremo dicendo: 

E' qui il nostro Salvatore! 

Il nostro destino, il nostro futuro cambia 
se Dio è il nostro Salvatore!




(Giuseppe Impastato S.I.)




Nessun commento:

Posta un commento